venerdì 20 aprile 2012

NOTA SUL DISTRETTO TURISTICO TEMATICO ''ECOSICILY-PARCHI, RISERVE E TERRE DEI NORMANNI''

Nota delle associazioni Centro Turistico Giovanile - gruppo “L.A.G. Proteggiamo la natura”, Ionio Messina Sud, Giosef Messina – Sezione “Dilip Pizzi” e Piattaforma Creativa, sull’adesione del Comune di Messina al Distretto Turistico Tematico “Ecosicily – Parchi, riserve e terre dei Normanni”.

Le associazioni Centro Turistico Giovanile - gruppo “L.A.G. Proteggiamo la natura”, Ionio Messina Sud, Giosef Messina – Sezione “Dilip Pizzi”, Piattaforma Creativa, esprimono la loro piena soddisfazione a seguito della delibera approvata dal consiglio comunale riguardo l''adesione del Comune di Messina al Distretto Turistico Tematico “Ecosicily – Parchi, riserve e terre dei Normanni”, e all’implementazione quindi di un potenziale strumento immateriale di sviluppo economico che si declina territorialmente in vari comuni della Provincia di Messina dove sono presenti testimonianze della dominazione normanna in Sicilia.

A tale positiva notizia, si spera seguano azioni concrete per l’avvio del Distretto, che possa realmente essere occasione di sviluppo per il territorio. Noi, già prima dell’adesione formale al distretto, auspichiamo che i monumenti che evidenziano tale storia, la storia dei Normanni in Sicilia, siano adeguatamente restaurati e valorizzati. Senza questi primi atti, concordati con l’amministrazione che provvede alla tutela, il Distretto “Ecosicily – Parchi, riserve e terre dei Normanni”, nascerebbe già azzoppato, mancando del tutto gli elementi materiali su cui basare un vero distretto turistico.
Segnaliamo pertanto quello che a nostro avviso sarebbe il primo monumento da cui partire, la Chiesa normanna di S. Maria di Mili e l’annesso convento in rovina. Il complesso monumentale, riconosciuto nel 1994 dalla Regione Siciliana come bene d’interesse storico, artistico ed architettonico particolarmente importante e dal 1997 interamente sottoposto a vincolo di tutela, recentemente ricompreso tra le “Meraviglie italiane” censite dal Forum Nazionale dei giovani e dal Ministero della Gioventù, è la più antica testimonianza della dominazione normanna nella città di Messina e tra le prime in Sicilia. La chiesa, in cui il conte Ruggero fece seppellire il figlio Giordano nel 1092, come più volte segnalato dalle nostre associazioni, pur essendo stata recentemente restaurata è in stato di abbandono, mentre l’annesso monastero versa in un gravissimo stato di degrado, nell’indifferenza più generale.

Auspichiamo, dunque, che la partecipazione del Comune di Messina al Distretto Turistico Tematico “Ecosicily – Parchi, riserve e terre dei Normanni”, coerentemente con il nome e gli obiettivi del distretto turistico, possa rivelarsi un'altra importante occasione per il recupero e la valorizzazione di questo monumento cittadino.

Messina, 26 Gennaio 2012

Centro Turistico Giovanile - gruppo “L.A.G. Proteggiamo la natura”
Ionio Messina Sud
Giosef Messina – Sezione “Dilip Pizzi”
Piattaforma Creativa

lunedì 21 novembre 2011

Corso di formazione siciliano sul Programma Gioventù in Azione a Enna, 10 e 11 Dicembre 2011.

Corso di formazione siciliano sul Programma Gioventù in Azione a Enna, 10 e 11 Dicembre 2011. Info e iscrizioni a cura dell'associazione Giosef Messina Dilip Pizzi.

PRIMAVERA SENZA FRONTIERE

Iniziativa ''Primavera senza frontiere'', cineforum in lingua originale, svoltosi nell'aprile 2010 nei locali del Centro Servizi Guernica di via Castellammare 6, Messina.

GIOSEF MESSINA ''DILIP PIZZI'' AL MEETING ''PROPOSTA 2011'' DEL FORUM NAZIONALE GIOVANI.

Si è conclusa Domenica 23 Ottobre 2011 la seconda edizione del ''Meeting Proposta'' del Forum Nazionale Giovani. Il Meeting quest' anno si è svolto a Firenze, dal 20 al 23 ottobre: quattro giorni di workshop, in cui i partecipanti hanno avuto l’occasione di confrontarsi con moderatori tecnici, esperti del settore e esponenti del mondo politico. Sono intervenuti: il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni e moltissimi altri ospiti ed esperti tra cui: Giuseppe Porcaro, Segretario Generale European Youth Forum; Luca Scarpiello, Vicepresidente European Youth Forum; Letizia Magaldi, Responsabile Ambiente Giovani di Confindustria; i rappresentanti di Alleanza delle Cooperative; Paolo Galimberti, Presidente dei Giovani di Confcommercio; Stefano Ravizza, Direttivo Giovani di Coldiretti; Marta Leonori, Direttore Fondazione Italiani Europei; i parlamentari Pasquale Viespoli, Fabio Rampelli, Fabrizio Vigni, Savino Pezzotta, Massimiliano Fedriga. Il nome ''Proposta'' perchè l' intento è stato quello di elaborare delle proposte capaci di dettare alcuni punti dell'agenda politica. Al Meeting Proposta 2011 infatti, i rappresentanti del mondo dell' associazionismo giovanile italiano hanno formato dei gruppi di lavoro sulla base dei temi riguardanti: energia e sviluppo sostenibile, occupazione giovanile, demografia e immigrazione, rappresentanza e associazionismo giovanile. Il lavoro e il confronto all' interno dei gruppi ha prodotto dei documenti, che successivamente sono stati presentati all' assemblea plenaria del Forum, per l'approvazione e l' invio alle istituzioni sotto forma di proposte rappresentantive delle giovani generazioni. La delegazione Giosef Messina ''Dilip Pizzi'', l'unica realtà associativa messinese presente al Meeting, ha partecipato all'elaborazione delle proposte riguardanti il tema dell'occupazione giovanile e della rappresentanza e sostegno all'associazionismo giovanile. Il lavoro del gruppo ''Occupazione Giovanile'' è partito dall' analisi dell' indagine ''Giovani e lavoro consapevole'' del Forum Nazionale Giovani, la quale ha registrato una scarsa preparazione dei giovani occupati circa la consapevolezza delle norme a tutela dei diritti e doveri dei lavoratori. Si sono poi esaminate le problematiche dell' attuale sistema del lavoro e degli stage o tirocini, i quali rappresentano ormai da tempo il modo più immediato e anche più frequente per raggiungere un'impresa e quindi il mercato del lavoro. Alla fine del lavoro, il gruppo ha presentato delle proposte riguardanti: l'introduzione di percorsi formativi all’interno degli istituti scolastici, finalizzati ad una preparazione in tema di diritti fondamentali e contrattualistica, salute e sicurezza sul lavoro e previdenza complementare; l'introduzione degli albi degli stagisti in tutte le regioni, garantendo tutela assicurativa e contributiva per tutta la durata dello stage; l'introduzione nel nostro sistema del lavoro di contratti che riconoscono subito le tutele e i diritti del lavoratore a tempo indeterminato, come l' istituzione del contratto unico d' ingresso, previsto nel ddl Nerozzi (ddl n. 2000/10, primo firmatario Nerozzi). Dal dibattito all' interno del gruppo ''Rappresentanza e Associazionismo giovanile'', è emersa una generale insoddisfazione riguardo al livello di partecipazione e intervento dei giovani nell' elaborazione delle politiche giovanili e una scarsa importanza che ancora viene attribuita al ruolo dell' associazionismo giovanile come possibile motore di crescita e sviluppo sociale dei territori. Si è trovata dunque piena condivisione sulla proposta di istituire un Consiglio Nazionale dei Giovani (Cng), un organismo rappresentativo di tutte le organizzazioni giovanili nazionali, interlocutore del Parlamento e del Governo per la progettazione politica delle materie che interessano le giovani generazioni. Il Cng si esprime in una rappresentanza viva e capillare sul territorio, finalizzata a programmare su base nazionale, regionale e territoriale piani pluriennali di politiche volte a raggiungere specifici obiettivi di sostegno alle giovani generazioni. La delegazione Giosef Messina ''Dilip Pizzi'' ritiene dunque che l'iniziativa ''Proposta 2011'' sia stata strutturata in maniera tale da essere perfettamente in linea con i principali obiettivi che persegue il Forum. L' esperienza del ''Meeting Proposta'' si è rivelata importante per il dibattito e il confronto tra le associazioni giovanili di diversa formazione e natura, il metodo di lavoro e di formazione sperimento al meeting può essere fondamentale per un maggiore coinvolgimento delle giovani generazioni nei processi decisionali del Paese e da stimolo per la costituzione di Forum, Consigli e Consulte regionali, provinciali, territoriali e comunali dei giovani.